Dal 10 luglio al 7 ottobre 2018 la Via del Sale propone un itinerario dedicato all’arte contemporanea e alla riscoperta dei luoghi disseminati lungo le antiche vie che dal Piemonte conducevano al mare.




Italia, lunga e stretta. Da sempre i suoi abitanti hanno trovato nel mare che la circonda sui tre lati dello stivale la risorsa fondamentale per il proprio sostentamento. Anche lì, dove il mare non arriva, la necessità di raggiungerlo ha portato alla nascita di strade e vie, più o meno impervie, che collegano le montagne alla costa.

Nel nord Italia, in Lombardia e in Piemonte, le strade del sale – questo il loro nome – hanno iniziato a svilupparsi fin dal medioevo. Contadini e mercanti percorrevano queste vie commerciali per trasportare il vino, il grano, le patate e i formaggi che producevano fino alla costa ligure dove, una volta giunti, facevano scorta di acciughe, olio d’oliva e soprattutto di sale.

Materia importantissima per garantire la conservazione dei cibi, il sale equivaleva all’oro per le antiche civiltà contadine e non poteva che essere lui a dare nome a queste antiche vie che un tempo venivano percorse su carri trainati da buoi o a dorso di mulo.

La Via del Sale e l’arte contemporanea

via del sale gipsoteca di bisagno

Gipsoteca di Bisagno

Oggi, con la Via del Sale, l’Alta Langa e le antiche strade del commercio tra il mare e il Piemonte sono divenute scenario di uno speciale itinerario dedicato all’arte contemporanea. Castelli, antiche pievi, torri medievali e cappelle, immersi in un paesaggio meravigliosamente “nascosto” tra il Basso Piemonte e la Liguria, diventano sedi espositive di opere e installazioni di arte contemporanea, appositamente concepite dagli artisti coinvolti nel progetto.

Non solo, la storia della Via del Sale la configura naturalmente come itinerario turistico per gli amanti delle bellezze paesaggistiche, delle testimonianze storico-artistiche ed è per questo anche motivo di valorizzazione del patrimonio enogastronomico del territorio.

La Via del Sale 2018

10 artisti per 10 luoghi, è questa la formula che, dopo alcuni anni di pausa, muove la decima edizione de la Via del Sale 2018: un percorso di 70 km che tocca i paesi di Monesiglio, Saliceto, Camerana (torre e chiesa), Cortemilia, San Giorgio Scarampi, Monastero Bormida, Bistagno, Rivalta Bormida e Cassine, che saranno il teatro non solo delle installazioni degli artisti selezionati ma anche di una serie di appuntamenti culturali collocati nelle sedi espositive prescelte.

Tra gli artisti che esporranno le loro opere troviamo Maura Banfo, Valerio Berruti, Gianni Colosimo, Moira Franco e Barbara Bonfiglio, Hilario Isola.

 

Per informazioni

Sito Web | tel: 339 7889565

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